Realtà aumentata

Lumus lancia l'obiettivo AR Z rivoluzionario al CES

Lumus lancia l'obiettivo AR Z rivoluzionario al CES

Questi nuovi obiettivi AR offrono un'esperienza di risoluzione 2K x 2K e risolvono i conflitti di adattamento alla vergenza.

L'azienda israeliana di realtà aumentata (AR) Lumus espanderà la sua piattaforma 2D Maximus svelando la sua seconda generazione dell'architettura della guida d'onda Z-Lens di Lumus durante il CES 2023. Questo progresso hardware non solo ridurrà il modulo del proiettore di oltre il 50% , ma consente anche lo sviluppo di occhiali AR leggeri e ad alta risoluzione con perfetta integrazione Rx e luminosità esterna, aprendo la strada a occhiali AR più piccoli e ricchi di funzionalità con compatibilità Rx.

L'obiettivo di qualsiasi occhiali AR è quello di essere sia esteticamente che funzionalmente impressionanti per avere un impatto sui consumatori. Con l'architettura Z-Lens, Lumus è in grado di allineare la forma e la funzione dei suoi prodotti, il che consentirà all'industria di raggiungere una base di consumatori più ampia. Ari Grobman, CEO dell'azienda, ha osservato che la precedente tecnologia 2D Maximus dell'azienda era solo l'inizio e che questa generazione di Z-Lens consentirà ai consumatori di sperimentare il pieno potenziale dell'AR senza sembrare che indossino occhiali AR.

ZLens1

La piattaforma Z-Lens è progettata per mantenere l'elevata qualità dell'immagine e le prestazioni del suo predecessore, il Maximus, riducendone le dimensioni e il peso. Anche il suo motore ottico è più piccolo del 50%. Ciò consente la creazione di ottiche AR compatte ideali per occhiali dall'aspetto naturale. La nuova architettura può essere utilizzata sia dai produttori che dai distributori per adattarsi a diverse posizioni di ingresso.

Il nuovo motore ottico Z-Lens presenta una risoluzione a colori e 2K x 2K, ideale per la visualizzazione di immagini di alta qualità. La sua luminosità di 3. 000 nit/Watt può consentire ai consumatori di sperimentare l'AR alla luce del giorno.

Attraverso l'uso della sua architettura Z-Lens, Lumus è in grado di fornire ai suoi partner la possibilità di creare occhiali AR su misura. Questa caratteristica elimina la necessità di inserti ingombranti e pesanti, consentendo ai consumatori di godere dei vantaggi di indossare montature normali che potrebbero vedere durante i loro viaggi quotidiani.

Z_Lens_Small_Pod

In un comunicato stampa ufficiale, Grobman ha spiegato i vantaggi, affermando: “Gli esperti AR definiscono il volto uno 'spazio sacro' – ed è abbastanza vero. Gli occhiali dall'aspetto naturale con funzionalità di realtà aumentata sbloccheranno il mercato dei consumatori e daranno impulso al settore. I produttori dovranno creare occhiali esteticamente accattivanti prima che l'adozione di massa possa diventare una realtà e Z-Lens consente loro di fare esattamente questo".

Attraverso l'integrazione dinamica della lente focale, Z-Lens può anche affrontare il problema dei conflitti di sistemazione-vergenza (VAC), che si verificano quando il cervello riceve segnali contrastanti tra la sistemazione dell'occhio e la vergenza.

Uno dei fattori più critici che Z-Lens affronta quando si tratta di migliorare l'esperienza dell'utente è l'eliminazione degli artefatti della luce ambientale, un effetto negli occhiali AR in cui piccoli riflessi di luce colpiscono gli elementi ottici del display quando i display sono spenti. Questa funzione dà anche la priorità alla privacy prevenendo la perdita di luce, che aiuta a impedire ad altri di vedere ciò che chi indossa gli occhiali AR sta vedendo.

ZLens6

Inoltre, la piattaforma Z-Lens utilizza guide d'onda riflettenti per fornire uno "schermo" per i contenuti visualizzati sugli occhiali. Questa funzione è abilitata dai vari microLED, LCos o microproiettori basati su laser integrati negli angoli perimetrali superiori del telaio.

Le guide d'onda riflettenti di Lumus presentano una serie di specchi che guidano la luce attraverso la guida d'onda nell'occhio dell'utente. Questi specchi sono transflettivi e consentono un ampio campo visivo. Inoltre espandono l'immagine orizzontalmente e verticalmente e questa architettura di espansione 2D consente un ampio campo visivo.

Sebbene i suoi prototipi iniziali di Z-Lens presentino un campo visivo di 50 gradi, la roadmap dei prodotti dell'azienda include una varietà di prodotti che presenteranno un campo visivo molto più ampio, che raggiungerà più di 80 gradi. Inoltre, Z-Lens può essere integrato in montature che sembrano identiche agli occhiali standard.

ZLens5

L'architettura Z-lens dell'azienda dovrebbe svolgere un ruolo significativo nella rapida crescita del mercato degli occhiali AR e con oltre 430 brevetti, Lumus è considerato uno dei principali detentori di brevetti al mondo per l'ottica AR.

"Gli occhiali AR sono pronti a trasformare la nostra società", ha affermato Grobman. “Sono caratterizzati da una migliore ergonomia rispetto agli smartphone, nuove opportunità di interazione con vari ambienti e aziende e un'esperienza molto più fluida rispetto ai dispositivi portatili. Il futuro, letteralmente, sta guardando in alto”.

Se ti capita di essere al CES 2023, puoi dare un'occhiata al nuovo Z-Lens al loro stand.